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Ravello: all’Auditorium Niemeyer, #siisaggioguidasicuro chiude gli incontri formativi sulla sicurezza stradale

Regione Campania, Anci Campania e Associazione Meridiani chiamano a raccolta Scuole e Università della Campania

Si concludono all’Auditorium Oscar Niemeyer di Ravello (SA) gli incontri formativi e divulgativi salernitani del roadshow #siisaggioguidasicuro promosso dalla Regione Campania e attuato dall’Anci Campania in collaborazione dell’Associazione Meridiani

Ad ospitare la cinquantatreesima tappa del progetto sulla sicurezza stradale denominato “Sii Saggio, Guida Sciuro”, giunta alla nona edizione, mercoledì 29 marzo alle ore 09,30, sarà il l’Oscar Niemeyer di Ravello. A ricevere gli oltre 500 studenti della divina costiera, saranno Paolo Vuilleumier, Sindaco del Comune Ravello, Diomede Falconio, Presidente della Fondazione Ravello, Franco Picarone, Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania e Rocco Di Filippo in rappresentanza dell’Anci Campania. Ad impartire lezioni sui copetomante da adottare in strada sia per gli automobilisti, ciclisti e pedoni saranno: Roberto Fasanelli, Referente dell’Associazione Meridiani e Professore di Psicologia Sociale Università di Napoli Federico II e Segretario Cts “Sii Saggio, Guida Sicuro” e Vera Galli Lami, Dirigente Sezione Polizia Stradale di Salerno. A portare la testimonianza Gianni De Prisco, che ha subito postumi invalidanti permanenti a causa di un ubriaco che alla guida dell’auto investì nel novembre del 2016 lui e il padre Giuseppe, causando la morte di quest’ultimo. Coordinerà i lavori Gino Aveta, autore e regista televisivo e radiofonico.

 #siisaggioguidasicuro è un progetto sulla sicurezza stradale promosso dalla Regione Campania e attuato dall’Anci Campania con la collaborazione dell’Associazione Meridiani e che si avvale della partecipazione del personale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dell’Anas, dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Napoli, di PIARC – Associazione Mondiale della Strada, dell’Associazione Scientifica Infrastrutture Trasporto, del patrocinio del Ministero dell’Istruzione e del Merito, della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Scuola Regionale della Polizia Locale, del CONI – Comitato Regionale Campania, Ussi – Unione Stampa Sportiva Italiana e dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco e della media partnership di Rai Campania e Rai Isoradio. Il progetto ha realizzato ad oggi 52 tappe presso i comuni del territorio campano e formati oltre 12’000 studenti degli istituti di primo e secondo grado, e da quest’anno, anche quelli degli Atenei della Campania.

Nel corso degli incontri gli studenti sono coinvolti emotivamente con la testimonianza diretta di chi ha vissuto la tragica perdita di persone care in incidenti stradali come, Graziella Viviano, la madre della 26enne Elena Aubry che nel maggio del 2018 perse la vita sulla Ostiense finendo con la moto in una buca, Leopoldo Iovino, padre di Eugenio deceduto a solo 19 anni a seguito dell’impatto con la sua moto contro un palo di pubblica illuminazione a Gragnano, Maria Luisa Simonelli, ideatrice del Premio “Giovanni Simonelli” dedicato al fratello Giovanni, avvocato trentottenne di Nola che ha perso la vita per un incidente avvenuto sull’A30 nel 2016 e Massimiliano Massimi, che ha visto il figlio Massimo a solo 17 anni ammazzato da un automobilista in stato di ebbrezza (recidivo) il 23 ottobre 2014 e Di impatto e grande sensibilità, lo spot realizzato dai testimonial della manifestazione Gigi e Ross, che viene proiettato nel corso degli incontri formativi.

 L’obiettivo del progetto è quello di educare i giovani a comportamenti responsabili e corretti per una guida sicura, coinvolgendo le amministrazioni comunali secondo una priorità basata sull’incidentalità registrata sulle tratte stradali di competenza. Gli incontri, difatti, rendono gli studenti parte attiva del progetto stimolando la loro creatività attraverso il concorso d’idee “Inventa una soluzione per la sicurezza stradale!”. I ragazzi possono presentare foto, video, disegni, canzoni, testi con commenti e altre idee originali per partecipare al progetto. I giovani sono seguiti nei lavori da formatori e da personale esperto sul tema della sicurezza stradale. Alla prima fase relativa agli incontri e alla formazione segue, secondo il metodo che accompagna sin dalla prima edizione del progetto, una manifestazione conclusiva e di premiazione degli elaborati. Partner dell’iniziativa sono Sicurezza e Ambiente, Fondazione Gerardino Romano, Associazione Strada Facendo Onlus, Associazione XV Maggio MMXI, British Institutes di Napoli e Circuito Internazionale del Volturno, che contribuiscono all’ottima riuscita della manifestazione con i premi destinati al “concorso di idee – Inventa una soluzione alla sicurezza stradale,” in ricordo anche dei propri familiari vittime di incidenti stradali.

L’appuntamento di quest’anno è programmato il 17 maggio 2023 presso la Mostra d’Oltremare di Napoli con la realizzazione di un “Villaggio sulla Sicurezza Stradale” da parte degli enti istituzionali che collaborano al progetto e del CONI – Comitato Regionale Campania ed un galà sulla sicurezza stradale con tutti i testimonial, personaggi del mondo televisivo, dello sport e dello spettacolo che affiancano da anni il progetto.

 

 

 

 

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