La richiesta di aiuto alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Salerno è giunta questa volta da Amalfi, da parte di un turista francese che, in forte stato di agitazione e comunicando solo in francese, ha segnalato di trovarsi nei pressi del cimitero di Amalfi in compagnia della moglie, che aveva perduto i sensi.
L’operatore di centrale, grazie alla sua conoscenza della lingua d’oltralpe, ha appreso dal turista che la consorte aveva avuto una forte reazione allergica, forse dovuta all’ingestione accidentale di frutta con guscio, e che era svenuta dopo aver assunto tre pastiglie di antistaminici.
Il Carabiniere francofono, tramite videochiamata whatsapp è riuscito a tranquillizzare l’uomo e dopo, con l’arrivo dei soccorsi, ha tradotto in tempo reale i dialoghi fra i sanitari ed il turista, consentendo agli operatori sanitari di comprendere quali fossero le patologie evidenziate dalla donna e permettendo così di risparmiare minuti preziosi.
Riportati i parametri vitali della donna nella norma, questa è uscita in extremis da una situazione di concreto pericolo di vita. Secondo la diagnosi del medico, infatti, la donna avrebbe sofferto uno shock anafilattico, una condizione medica gravissima che può avere conseguenze anche letali se non affrontata con rapidità e decisione.