“Il delitto della spider verde”
Per la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore abbiamo scelto un libro ambientato nella Costiera Amalfitana dello scrittore napoletano di origine, Giuseppe Esposito, salernitano d’adozione, giornalista di Cetara Notizie e Costiera Amalfitana, responsabile della pagina della cultura di salernonews24, ingegnere.
Un modo per leggere quanto la Divina Costiera offra luoghi e scenari ricchi di atmosfera e suggestione, presenti in tanti libri…
Calma piatta in Questura a Salerno. Erano trascorsi pochi mesi dall’ultimo caso risolto. Il delitto De Santis teneva ancora banco nelle chiacchiere dei salernitani, nei bar e negli altri luoghi di incontro.
La mattina del dieci aprile, il commissario Peppino Esposito, aveva appena superato lo sbarramento dell’agente Sorrentino, era entrato in ufficio e si era affacciato alla finestra, quando la porta si aprì violentemente sotto la spinta di un eccitato agente Sorrentino.
“Commissà, abbiamo ricevuto, proprio adesso, una chiamata da Vietri, da Cristal Bar … hanno trovato una donna morta … in una macchina scoperta … uno spider … verde.”
Inizia così la seconda delle inchieste del commissario Esposito, napoletao, in servizio presso la Questura di Salerno. L’inchiesta, dopo il primo sopralluogo alla scena criminis porterà il nostro investigatore attraverso alcuni dei centri della provincia salernitana, dalla Divina Costiera, a Vietri, ad Amalfi, a Salerno per finire poi a Cava de’ Tirreni ed a Sarno. Sempre alla ricerca della Verità. Quella con la maiuscola, bussola sempre del suo impegno e elemento nobilitante della sua professione di detective.
