Un successo annunciato, quello decretato ieri al Teatro MAV Museo Archeologico Virtuale, di Ercolano, baluardo di cultura ai piedi del Vesuvio, in occasione dell’assegnazione a prestigiosi pasticcieri,de L’Arcimboldo d’Oro. Una serata evento dedicata al mondo del pasticceria d’autore, protagonisti quindi i pasticceri, selezionati da professionisti della comunicazione, in base a precisi criteridi valutazione.
Scelti perché identificano il mero impegno nella conduzione dei laboratori di pasticceria, per l’alta qualità delle materie prime utilizzate, per la capacità di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio tramite le loro produzioni, pur guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze. L’Arcimboldo d’Oro è nato in occasione dei primi dieci anni di vita del magazine del settoreenogastronomico www.larcimboldo.it impegnato nel narrare e trasmettere al lettore il racconto di professionisti, aziende e prodotti d’eccellenza,fonti di cultura e d’identità del vasto patrimonio enogastronomico italiano
Il simpatico omino Artista del gusto, logo che marca le edizioni di TuffOlio e del Festival Artisti del gusto, ovvero gli eventi ideati e organizzati dal team di Angela Merolla, è divenuto la statuetta dorata dalla forma moderna e stilizzata,creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev. Nell’entusiasmo del pubblico presente si sono rivelati i nomi dei pasticcieri premiati con L’Arcimboldo d’Oro, tutti in bianca divisa professionale a logo d’oro, realizzata dalla Goeldlin Collection ,azienda sartoriale campana, dedita all’ abbigliamento professionale di qualità. All’apertura del sipario, il benvenuto dell’attore Angelo Iannelli che nelle vesti di Pulcinella, maschera napoletana della Commedia dell’Arteamante del buon cibo,ha esordito sulla pasticceria napoletana, con l’allegria e la tipica chiacchiera pulcinelliana.
Poi la conduttrice Edda Cioffi, volto noto della TVcampana, ha accolto sul palco i 16 pasticcieri campani selezionati, più un pasticciere di origini napoletane che ha portato la pasticceria tradizionale partenopea in Puglia. I pasticcieri premiati e brillantemente intervistati dalla Cioffi sono stati:
-Pasticceria Pepe Mastro Dolciere-S.Egidio del Monte Albino
I maestri pasticcieri Prisco e Giuseppe Pepe, premiati da Angela Merolla
– Pasticceria Generoso-Ercolano
Il maestro pasticcere Matteo Cutolo, premiato dal Sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto
– Pasticceria Capparelli-Napoli
Il maestro pasticciere Salvatore Capparelli, premiato Paolo Gramaglia chef stella Michelin e titolare del Ristorante President-Pompei
-VanilyPatisserie-Carinaro CE
Il maestro pasticciere Luigi Conte, premiato da Stefania Varriale titolare di Villa Imperiale a Marechiaro-NA
–Gran Caffè Gambrinus-Napoli
Il maestro pasticcere Stefano Avellano, premiato da da Luigi Barone executive chef di Villa Diamante a Posillipo-NA
–Palazzo Dominici Cafè-Sant’Anstasia-NA
Il maestro pasticciere Luigi Vitiello, premiato da Luisa Fusco titolare del Ristorante Donna Luisella a Borgo Marinaro-NA
-Pasticceria Mignone-Napoli
I maestri pasticciere Ugo e Raffaele Mignone, premiati da Antonio e Marcello Goeldlin, della nota azienda di abiti da lavoro Goeldlin Collection.
-Pasticceria D’Elia-Teggiano SA
Il maestro pasticciere Domenico Manfredi, premiato da Giuseppe Zaccaria chef e titolare del Ristorante Dal Pescatore a Vietri sul Mare SA
-Pasticceria Pansa-Amalfi SA
I maestri pasticcieri Nicola e Andrea Pansa, premiati da Adriano Casolaro della Casolaro Hotellerie.
-Pasticceria Casertano-Napoli
Il maestro pasticciere Salvatore Casertano, premiato da Antonio Sorrentino chef e docente.
-Pasticceria Sirica-San Giorgio a Cremano NA
Il maestro pasticciere Sabatino Sirica, premiato dal giornalista enogastronomico Luca Matarazzo.
-PasticceriaGran Caffè Romano-Solofra AV
Il maestro pasticciere Raffaele Romano, premiato da Vincenzo Serra titolare del liquorificio artigianale Qual’Italy.
-Pasticceria Capriccio-Napoli
Il maestro pasticcere Raffaele Capparelli, premiato da Luca Fattoruso chef del Ristorante
0’ Parrucchiano di Sorrento.
-PasticceriaNapoletana Ferrero-Taranto
Il maestro pasticcere Marco Ferrero, premiato dalla chef Giusy di Castiglia.
-Pasticceria Romolo-Salerno
Il maestro pasticciere Remo Mazza, premiato da Antonio Morinelli chef e titolare del Ristorante Suscettibile Salerno.
-Pasticceria delle Grazie-Eboli
Il maestro pasticciere Antonio Chiumiento, premiato da Gianluca Russo, titolare della distilleria “Maurizio Russo”.
-Pasticceria Minichini-Nola NA
Il maestro pasticcere Francesco Minichini, premiato da Pasquale Vitale chef e titolare del Ristorante Pascalò di Vietri sul Mare-NA.
Dopo la premiazione presso la sala al piano superiore del MAV,gli ospiti hanno potuto degustare i superlativi dolci realizzati da tutti i pasticcieri premiati, come pure le loro golosissime colombe, anticipando i profumi ed i sapori della Pasqua.
Nella sala del MAV il percepibile fascino della storia è stato impreziosito dalla raffinata musica dell’agenzia “Son Music Live” che ha incorniciato le degustazioni. Perfettamente abbinate le bollicine venete, Metodo Classico Lessini Durello Brut e Alpone Durello Dolce dell’azienda Gianni Tessari e il Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene Docg dell’azienda Villa Venier. Molto interessanti le proposte artigianali della distilleria “Maurizio Russo” di Cava De’ Tirreni in provincia di Salerno e della Calabria il liquorificio “Qual’Italy” di Cosenza.
L’agenzia Zebbyanimation Events e Balloon di Napoli, come sempre impeccabile, ha curato la direzione artistica, collocando per l’occasione una statua vivente dalle sembianze de L’Arcimboldo D’Oro, attrazione che ha attirato con curiosità gli ospiti presenti. Logo, statuina, giacca, statua vivente, L’Arcimboldo d’Oro, ha bollato così la felice serata dedicata alla pasticceria d’autore. Hanno presenziato, tra gli altri, l’Artista e Poeta Gennaro D’ARIA, la Dottoressa Anna RUBINO, esperta del GLUTEN FREE, la titolare del noto marchio della Ristorazione Partenopea DONNA LUISELLA, Luisa LA MATTA in FUSCO, Adriano CASOLARO della CASOLARO HOTELLERIE, gli CHEF Vincenzo TOPPI Antonio SORRENTINO e il PORTAVOCE della CONSULTA NAZIONALE PER L’AGRICOLTURA E TURISMO, Rosario LOPA che sottolinea come: Valorizzare la pasticceria identitaria attraverso il gemellaggio tra le produzioni di eccellenze del mezzogiorno, grazie anche alla capacità di trasformazione dei nostri maestri pasticcieri e distillatori,possono rappresentare un volano di sviluppo economico, sociale e culturale del territorio del mezzogiorno.